Oggi parliamo di un colosso del web. Amazon è un’azienda e-commerce statunitense con sede a Seattle negli Stati Uniti ed è la più grande società di Commercio elettronico al mondo. Il suo fondatore, Jeff Bezos, è stato per anni addirittura l’uomo più ricco del mondo e ha reso popolare il commercio elettronico in tutto il globo. Attualmente ha una capitalizzazione di mercato di circa 1200 miliardi di dollari.
Anche se è nata come sito e-commerce, Amazon è diversificata in diversi settori. Innanzitutto ci sono i negozi, oltre al sito web, con Amazon Go e la catena di supermercati Whole Foods. Inoltre produce dispositivi come i vari Amazon Eco, legati all’assistente vocale Alexa, i lettori di libri Amazon Kindle, i vari dispositivi per la TV Fire TV e le telecamere come Blink. Abbiamo anche il settore intrattenimento con Amazon Prime video, Audible e Amazon Music. Inoltre opera nella logistica dove Amazon investe diversi miliardi di dollari ogni anno per ottimizzare le spedizioni e infine abbiamo la divisione Amazon Web Services che propone l’hosting per siti web e app.
Il prezzo attuale del titolo è di circa $127 e da quando è stata quotata negli anni 90 ha totalizzato un incredibile più 141.000%. Le maggiori quote dell’azienda sono detenute da Jeff Bezos che è il fondatore con quasi il 10% dell’azienda e dopo abbiamo diversi gruppi finanziari. Nell’ultima trimestrale uscita questa settimana Amazon ha registrato un incremento dei profitti rispetto allo stesso periodo del 2022 di un +24% passando da quasi 3 miliardi di dollari a quasi 10 miliardi di dollari. Anche il fatturato è aumentato rispetto al terzo Quarter del 2022 dell’ 11% passando da 127 miliardi a 143 miliardi in un solo trimestre. Nel totale del fatturato possiamo notare come il 16% sia dovuto al servizio di Amazon web Services, il 61% è legato al commercio e vendita prodotti in Nord America e il 23% nel resto del mondo. E’ curioso notare lo storico del fatturato di Amazon perché a partire dal 2008 è passato da quasi 10 miliardi di dollari in un anno ai livelli di oggi superiori a 500 miliardi di dollari. Con questi Trend gli analisti stimano che Amazon possa raggiungere un fatturato nel 2027 di quasi 900 miliardi di dollari. Per quanto riguarda la divisione AWS, che è sicuramente la divisione più interessante che ha i tassi di crescita maggiori rispetto agli altri segmenti, possiamo notare come rispetto allo stesso periodo del 2022 l’incremento è stato del 12% come ricavi mentre come profitti operativi abbiamo un incremento anno su anno del 29%.
Gli EPS nel 2023 sono tornati in positivo dopo un anno negativo nel 2022 ma non abbiamo ancora raggiunto il massimo dei profitti che abbiamo registrato nel 2021. Amazon non distribuisce dividendi quindi non abbiamo il payout ratio. Il Book Value per share mostra un andamento quasi esponenziale di incremento con un massimo che registriamo nel 2023, mentre per quanto riguarda il cash flow per share notiamo che dal 2008 è sempre stato positivo con un massimo raggiunto nel 2020.
ll PE ha un valore mostre di 101 questo è dovuto al fatto che gli investitori si aspettano un ritorno all’utile positivo per l’azienda a breve. Il Price to BV è di 7,81. Quindi anche in questo caso si sconta nel prezzo una crescita notevole nell’azienda per i prossimi anni. Per quanto riguarda il numero di azioni outstanding possiamo notare come dal 2008 siano in costante e continua crescita e abbiamo raggiunto nel 2023 il valore massimo. Questo significa che l’azienda sta cercando di autofinanziarsi sul mercato.
Ma cosa dicono le stime degli analisti sul titolo?
Un 72% conferma un buy sul titolo, un 21,8% outperform, un 3,6% Hold e 1,8% underperform.
Conclusioni
Qual è la valutazione di DIRAMCO su Amazon. Noi abbiamo in portafoglio il titolo e per il momento diamo giudizio di HOLD. Consideriamo il prezzo attuale molto caro e quindi aspetteremo delle nuove trimestrali con i nuovi risultati per vedere se il prezzo sarà in linea con le nuove performance e magari valutare degli incrementi. Consideriamo Amazon un’azienda molto interessante, molto innovativa, investe ogni anno circa 50 miliardi di dollari. Quindi è da considerarsi una piccola diciamo “startup” anche se è una delle società più grandi al mondo e quindi sarà difficile mantenere dei tassi di crescita elevati nel corso degli anni. Consideriamo Amazon leader nel proprio settore e quindi abbiamo fiducia sulla attività dell’azienda riteniamo che possa diventare la prima società al mondo a raggiungere i 1000 miliardi di fatturato nei prossimi anni.