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META è da vendere?

Benvenuti su DIRAMCO. Oggi parleremo di Meta che è un’impresa statunitense del settore Communication fondata nel 2004 da Mark Zuckenberg e altri partner con il nome di Facebook. La società ha assunto il nome attuale a partire dal 2021, quando si è deciso di puntare nella ricerca e sviluppo del Metaverso.

Meta controlla i social network Facebook, Instagram, i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger e sviluppa il visore di realtà virtuale Oculus. Al momento ha una capitalizzazione di mercato di circa 770 miliardi di dollari. Il prezzo attuale del titolo è di circa $299 e da quando è stata quotata in borsa, ad un prezzo poco inferiore a $50, adesso abbiamo un gain del 680%. Le maggiori quote di investitori nell’azienda sono gruppi finanziari come The Vangard Group con l’8%, Fidelity Management Research col 5%, BlackRock con 4% e altri istituti finanziari con quote minori.

Ma come guadagna Meta? Il maggiore introito della società è dovuta alla pubblicità. Nell’ultima trimestrale si nota che la pubblicità è aumentata nell’ultimo trimestre rispetto a quelli precedenti raggiungendo un valore massimo di quasi 34 miliardi di dollari. Il business ha generato anche un record di profitti operativi attestati a 13 miliardi di dollari con la parte di Reality Lab in perdita intorno a circa 3 miliardi di dollari. Il margine operativo dell’azienda ha un valore record di 40%.

Ma veniamo ora ai principali Key Ratio su titolo. Gli EPS sono in costante aumento negli anno. Ha raggiunto un valore massimo nel 2021 e nel 2022 e nel 2023 sono pressoché invariati intorno a un valore di $8 per azione. L’azienda non distribuisce dividendi quindi non abbiamo il Payout Ratio. Il Book Value per share ha un costante Trend in crescita con il 2023 che si attesta su valori massimi. Per quanto riguarda infine il cash flow per share possiamo notare come dalla quotazione i flussi di cassa siano stati sempre positivi con un picco raggiunto nel 2021. Nel 2023 ci troviamo su valori comunque elevati. Il PE quota 35 quindi un valore molto alto che deve scontare una crescita molto elevata e il Price to Book Value è 5,8. Quindi anche qui abbiamo un valore molto elevato. Il numero di azioni circolanti dal 2010-2011 possiamo vedere come l’azienda abbia aumentato il numero di azioni per autofinanziarsi e soltanto a partire dal 2017 registriamo una diminuzione. Quindi l’azienda sta attuando un programma di buyback sul titolo.

Ma come giudicano gli analisti l’azienda Meta? Il 68% dà un giudizio di acquisto, il 16% outperform, il 10% hold, 3,6% underperform e quasi 2% un Sell.

Cosa si prevede per il futuro dell’azienda? Nelle strategie di Meta c’è quella di portare avanti l’investimento nel settore del metaverso, continua a puntare sui visori di realtà virtuale dove ora ci sarà anche la concorrenza di Apple in questo senso. Inoltre sta puntando anche negli occhiali Smart Glass che sono stati lanciati poco tempo fa in collaborazione con Luxottica.

Conclusione

Qual è il giudizio di DIRAMCO sul titolo? Noi avevamo Meta qualche mese fa in portafoglio ed è stata venduta perché riteniamo ora il prezzo di borsa elevato rispetto alle performance finanziarie dell’azienda. Sarà difficile mantenere dei tassi di crescita elevati anche in futuro proprio perché ci sono incertezze nel settore del metaverso dove Zuckenberg sta puntando tanto. Inoltre è presente la maggiore concorrenza di altre aziende nel settore dei visori di realtà virtuale e inoltre nel modello di business vediamo che non c’è una diversificazione. L’azienda guadagna principalmente dalla pubblicità. Quindi nel caso in cui ci dovesse essere una crisi o una recessione nell’economia mondiale, questo business ne potrebbe risentire parecchio.

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